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Stress da lavoro: 5 spunti per riuscire a staccare la spina e riconoscere i segnali del corpo

Stress da lavoro: ti stai concedendo l’occasione di staccare davvero la spina? 


Arriva l’estate e con lei anche quel desiderio profondo di staccare la spina. Dopo mesi di lavoro, impegni, pensieri e giornate piene, sogniamo tutti un momento per noi. Un po’ di respiro, silenzio e leggerezza. 


Eppure, non sempre è facile come sembra. A volte ci sentiamo stanchi “dentro”, anche se si è finalmente in ferie. Capita allora di partire per le vacanze portandosi dietro tutto: lo stress, le preoccupazioni, la testa che non smette mai di correre.


Se ti sei riconosciuta/o in queste parole, sappi che non sei sola/o. Tante persone arrivano all’estate cariche di aspettative: “Adesso devo rilassarmi”, “Devo ricaricarmi per ripartire a settembre”. Ma quando rilassarsi diventa un altro dovere, ecco che qualcosa non torna.


Sono Gessica Biondi, Psicologa e Psicoterapeuta, e ogni giorno, nel mio studio a Montecatini Terme, incontro persone che si sentono esattamente come te: stanche, sopraffatte, in cerca di un po’ di respiro


In questo articolo voglio proporti 5 spunti per aiutarti a ritrovare un po’ di benessere durante l’estate. Un invito a riconnetterti con te stessa/o, partendo da quello che senti davvero.



Indice dei contenuti



  1. Ascolta il corpo, ti sta già parlando

Quando lo stress da lavoro si accumula, spesso è il corpo a lanciare i primi segnali. Solo che, presi dalla fretta, impariamo a ignorarli.


Magari ti svegli già stanco, anche se hai dormito 8 ore. Oppure senti le spalle sempre tese, il respiro corto, la testa piena. A volte hai fame anche se hai appena mangiato, o ti accorgi che ti manca il fiato per concentrarti su qualsiasi cosa, anche la più semplice.


Questi non sono solo fastidi passeggeri. Sono messaggi. Il tuo corpo sta provando a dirti “Ho bisogno di una pausa.


Spesso si pensa che per stare meglio servano grandi cambiamenti, ma a volte il primo passo è fermarsi ad ascoltare. Non per trovare subito soluzioni, ma per riconoscere come stai, senza giudizio. Solo così puoi cominciare a capire di cosa hai davvero bisogno: riposo, silenzio, movimento, contatto con la natura o semplicemente tempo.


Prova a chiederti: 

Come mi sento davvero, oggi?”“Cosa posso fare, anche di piccolo, per prendermi cura di me?

Di cosa ho bisogno per stare meglio?


L’estate è un momento speciale per iniziare questo dialogo con te stessa/o. Senza fretta e aspettative.  




  1. Permettiti di staccare davvero

Quando finalmente arrivano le ferie, potresti pensare: “Ok, adesso devo rilassarmi.”Ma ecco che, paradossalmente, proprio quel devo aggiunge un altro carico sulle spalle. Come se anche il riposo dovesse seguire delle regole. Come se ci fosse un modo giusto per staccare.


La verità è che, dopo mesi vissuti sotto pressione, non sempre si riesce a “spegnere” tutto da un giorno all’altro. E non c’è niente di sbagliato in questo.


Molte persone vivono l’estate con aspettative altissime: di recuperare energie, di ritrovare sé stesse, di tornare “nuovi” a settembre. Ma il rischio è che la vacanza diventi l’ennesima prestazione e questo alimenta, ancora una volta, lo stesso stress da lavoro da cui stiamo cercando di fuggire.


La vera domanda non è “Come faccio a rilassarmi?”, ma  piuttosto: “Cosa posso lasciarmi alle spalle, anche solo per oggi?” Partendo dalle piccole cose.


Prova, se puoi, a concederti il lusso di non dover fare nulla di speciale. Di lasciare andare l’idea di vacanze perfette, foto da postare, programmi serrati. Anche la noia, a volte, è un modo per tornare a sentirsi vivi.


Staccare davvero significa creare uno spazio interno. E magari anche spegnere il telefono, non rispondere alle email, lasciare che la mente si posi.



  1. Stress da lavoro: introduci nuove micro-routine 

Non serve stravolgere tutto per iniziare a sentirsi meglio. Spesso sono i piccoli gesti, ripetuti ogni giorno, a fare la differenza nello stress da lavoro e nel benessere personale.


L’estate è il momento perfetto per sperimentare qualche micro-routine semplice che ti aiuti a ritrovare calma e presenza. Per esempio:


  • Prendere il caffè o il tè fuori, sotto il sole del mattino

  • Svegliarti qualche minuto prima per goderti un momento di silenzio, magari con qualche respiro profondo o una breve meditazione; 

  • Fare una passeggiata lenta, anche solo intorno a casa o in un parco, senza fretta e senza pensare a nulla di urgente; 

  • Scrivere qualche pensiero su un diario o semplicemente annotare ciò che senti: è un modo per ascoltarti e darti spazio.

Questi piccoli cambiamenti, apparentemente semplici, possono aiutarti a spezzare la routine stressante del lavoro e creare nuovi spazi mentali di benessere.


Inoltre, con l’arrivo dell’estate, hai la possibilità di sfruttare la luce, il clima più mite e la natura intorno a te per fare queste pratiche in modo più piacevole e naturale.





  1. Esci dalla zona di comfort, senza aspettative 

L’estate è un invito naturale a fare qualcosa di diverso, a scoprire parti nuove di te. E non parlo di grandi imprese o performance, ma di esperienze semplici che ti permettono di metterti in ascolto, di muoverti, di sentirti vivo.


Prova a sostituire un’ora sotto l’ombrellone con una passeggiata in mezzo al verde, un giro in canoa, una sessione di SUP o una camminata in montagna. Queste attività all’aria aperta aiutano a staccare davvero la spina dallo stress da lavoro.


In più, uscire un po’ dalla zona di comfort ti aiuta a scoprire risorse che spesso dimentichiamo di avere. Ti regala quella leggerezza che nasce dalla sorpresa, dal piacere del movimento e dalla connessione con la natura.


Non serve essere atleti o esperti. Basta concedersi il permesso di provare, senza giudizio, senza aspettative.


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  1. Concediti gentilezza e nuovi inizi 

L’estate non è una gara, né un obbligo, ma un’opportunità preziosa per guardarti con gentilezza, per prenderti cura di te in modo autentico e semplice. Anche piccoli gesti, nuove abitudini, momenti di ascolto possono diventare semi per un benessere che dura oltre le ferie.


Se ti senti sopraffatto o fatichi a trovare spazi di calma, ricordati che chiedere aiuto non è mai un segno di debolezza, ma un passo coraggioso verso il tuo equilibrio.


Io sono qui, a Montecatini Terme, per accompagnarti in questo cammino di cura e scoperta personale. Prenditi il tempo che meriti. Il tuo benessere comincia da te, proprio adesso.




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